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Il rito funebre per le civiltà antiche

Quello del rito funebre è sempre stato un importante culto, che ci viene tramandato dalle civiltà antiche per le quali la celebrazione dell’atto finale della vita riscuoteva una grandissima importanza soprattutto per quello che riguarda personaggi illustri come re e imperatori.

I diversi riti funebri

La pratica di organizzare un funerale, che oggi viene fatta grazie ad aziende specializzate come Funerali Roma, è sempre stata di fondamentale importanza e nelle civiltà antiche coloro che si occupavano dei funerali erano considerati una parte importante della classe sociale.

Rito funebre Antica Roma

Nella civiltà romana dalla quale discendiamo il funerale, era un momento di raccolta per tutta la comunità soprattutto nel caso in cui questo riguardava una persona importante nella società. Il funerale veniva affidato ai libitarii, nome con il quale venivano chiamate le pompe funebri, questi si occupavano dell’inumazione o della cremazione del corpo e dell’organizzazione del corteo funebre.

Secondo la tradizione romana il corpo del defunto doveva essere vegliato dal pater familias, cioè il maschio più anziano della famiglia. Il rito funebre romano era visto come una festa e vedeva la presenza di mimi danzatori e musicisti.

Rito funebre Antica Grecia

Il rito funebre greco ci è stato dai grandi poemi di Omero, dove veniva dato grande risalto ai funerali dei valorosi guerrieri che avevano combattuto nella guerra di Troia. Nel corso della sua lunga storia la civiltà greca ha visto diverse tipologie di funerali, quello più utilizzato è sicuramente la cremazione di cui si hanno riscontri già a partire dal periodo elladico. Nell’antica Grecia era importante che il corpo del defunto venisse coperto con un lenzuolo per evitare che il suo corpo toccasse la terra e si contaminasse. Una delle principali caratteristiche del funerale nella cultura greca era che venivano messe su gli occhi del defunto due monete che servivano per pagare il passaggio sul fiume Stige a Caronte il traghettatore dell’aldilà.

Rito funebre civiltà Egizia

I primi ricordi che si hanno di un funerale riguardo a una civiltà antica è sicuramente legato agli egiziani che erano convinti che la vita continuasse anche dopo la morte. Era importante che il defunto avesse le stesse condizioni che aveva in vita e per questo che all’interno della tomba venivano messi i suoi effetti personali.

Nella cultura egizia era importante che il corpo si mantenesse e per questo che venivano fatte le tecniche della mummificazione e dell’imbalsamazione soprattutto per quello che riguarda i faraoni che veniva messi poi all’interno della loro tomba, le piramidi.

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